Sono Mokista. Benvenuto.

Il Caffè definitivo per la tua Moka.

Nel recente passato, seppure ancora in evoluzione, mettendo per un attimo da parte con fatica gli aspetti tragici, molte persone hanno per forza di cose (ri)trovato il tempo. Tempo per se stessi, per compiere gesti all’apparenza insignificanti, ma appartenenti ad una sfera di emozioni, che li hanno sicuramente gratificati con il loro risveglio dall’oblio.

Tra questi piaceri, possiamo dire così senza tema di smentita, l’aprire un pensile della cucina e guardare con complicità la cara, vecchia Moka, che un tempo allietava le colazioni e i dopo pranzo con profumi e borbottii.

Perché non darle una nuova possibilità di deliziarci con il suo fascino intenso? E il rituale della preparazione, la breve attesa che preludeva ad una nera, calda tazzina?

Magari la si è confinata in nome di un’apparente “praticità” per sostituirla con un plasticoso aggeggio che si nutre di esseri altrettanto plasticosi, oppure metallici, e fa una specie di “schiumina”. Onestamente, come vogliamo e possiamo chiamare questa scimmiottatura dell’espresso?

Per questo, come leggerai nelle pagine dedicate, ho creato Mokista, il Caffè definitivo per la tua Moka, in quanto selezionato ed ottimizzato per lei. A questo si aggiunge qualche accessorio utile a rendere la preparazione della Moka un vero momento di piacere sensoriale.

E per completare l’opera di valorizzazione delle mie ricerche, anche le confezioni sono un piccolo capolavoro: i nomi dei Caffè sono impressi da me sulle etichette con caratteri mobili d’antan, usando un antico torchio tipografico manuale del 1890. L’Arte che esalta l’Arte, in un virtuoso tourbillon di aromi e bellezza.

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